Eberndorf e dintorni, nel Distretto di Volkermarkt (11 settembre 2024)
Durante il nostro soggiorno settembrino in Austria abbiamo avuto l'opportunità di di fare diverse uscite in bicicletta nei dintorni del campeggio dove eravamo alloggiati, il Rutar Lido di Eberndorf. Essendo la zona non particolarmente impervia, con saliscendi intervallati da lunghi tratti pianeggianti, in modo particolare quelli delle ciclabili che corrono a fianco delle strade regionali, con le nostre bici a pedalata assistita non abbiamo avuto problemi di sorta.
Tour del Klopeiner See
Dal nostro campeggio usciamo sulla strada principale che porta al Lago (L120 - Bahnstrasse) quindi dopo appena 300 metri, sulla curva, prendiamo la strada secondaria a basso traffico in salita sulla sinistra che porta ai villaggi di Mokriach e Grabelsdorf, quindi si incrocia con una strada principale con ciclabile a fianco che scende al lago.
Il Klopeiner See è un lago alpino balneabile con acqua pulita e rive basse ed erbose, purtroppo però non c'è possibilità di accedere liberamente e gratuitamente in quanto gli stabilimenti balneari, gli hotel e il campeggio hanno privatizzato tutti gli accessi. C'è comunque la possibilità di seguire il percorso ciclabile lungolago che in 5 km consente di fare il giro completo.
il Klopeiner See
Il Klopeiner See è un lago alpino balneabile con acqua pulita e rive basse ed erbose, purtroppo però non c'è possibilità di accedere liberamente e gratuitamente in quanto gli stabilimenti balneari, gli hotel e il campeggio hanno privatizzato tutti gli accessi. C'è comunque la possibilità di seguire il percorso ciclabile lungolago che in 5 km consente di fare il giro completo.
il Klopeiner See
Immediatamente dietro al lago Klopeiner troviamo un secondo lago molto più piccolo, il Klein See appunto (klein = piccolo). Da wikipedia leggiamo che si tratta di un lago naturale di origine glaciale nella cui zona costiera predominano ninfee e fango, il che significa che il lago è accessibile solo tramite alcune passerelle, ma è ancor più un "paradiso della pesca".
Per il ritorno, visto che fino a qui non abbiamo fatto molti chilometri, decidiamo di allungare spingendoci fino al ponte sulla Drava che porta a Volkermarkt, su cui è stata realizzata una ciclabile in sede propria e protetta molto suggestiva. Da qui, attraversando il ponte, ci si innesta sul percorso ciclabile gran tour della Drava (R1 Drauradweg) che da Dobbiaco in Italia segue il corso del fiume fino a
Varaždin in Croazia (il primo tratto Dobbiaco-Lienz è quello più conosciuto dai cicloturisti italiani).
La Drava e il ponte carrabile con ciclabile a fianco
Decidiamo a questo punto di non attraversare, come primo giorno va bene così, rientriamo a Eberndorf seguendo la ciclabile in sede propria realizzata a lato della strada regionale 82.
Da Eberndorf a Bleiburg
Questo tour si sviluppa su ciclabili in sede propria e strade secondarie a basso traffico e ci permette di pedalare nel paesaggio tipico di queste zone, tra campi di mais e fattorie, piccoli villaggi con case dai tetti spioventi e scorci naturali caratteristici.
La mattina è fredda e nuvolosa, usciamo comunque dal nostro villaggio e ci dirigiamo verso il centro di Eberndorf per poi imboccare la Bleiburger Strasse rimanendo sulla sua ciclabile. Dopo qualche chilometro prendiamo a desta la ciclovia segnalata che si sposta in campagna e tocca in sequenza i villaggi di Jaunstein, Globasnitz, Wackendorf, Unterbergen, Pirkdorf, Penk, stazione di Bleiburg e infine raggiungiamo il centro di Bleiburg dove sostiamo in un caffè per goderci un cappuccino caldo e una fetta di torta.
Il rientro lo facciamo pedalando sullo stesso percorso dell'andata.La mattina è fredda e nuvolosa, usciamo comunque dal nostro villaggio e ci dirigiamo verso il centro di Eberndorf per poi imboccare la Bleiburger Strasse rimanendo sulla sua ciclabile. Dopo qualche chilometro prendiamo a desta la ciclovia segnalata che si sposta in campagna e tocca in sequenza i villaggi di Jaunstein, Globasnitz, Wackendorf, Unterbergen, Pirkdorf, Penk, stazione di Bleiburg e infine raggiungiamo il centro di Bleiburg dove sostiamo in un caffè per goderci un cappuccino caldo e una fetta di torta.
La campagna tipica carinziane e la chiesa di Bleiburg
Sittersdorf e Turnersee
In uscita dal nostro camping saliamo al centro di Eberndorf e prendiamo la strada secondaria che porta all'abitato di Gosseldorf (Eisenkappel Strasse). Giunti al villaggio facciamo una deviazione per visitare il lago Gosseldorfer See, quindi ci immettiamo sulla ciclabile che corre parallela alla strada regionale 82 che ci porta, dopo qualche chilometro, a Sittelsdorf. Proviamo a procedere ancora un po' in direzione sud: qua la ciclabile si sposta dalla strada e si immette nel bosco, il paesaggio muta improvvisamente e ci troviamo a pedalare seguendo il corso del Vellach, fiume di media portata che nasce più a sud, sui monti che separano l'Austria dalla Slovenia. Non proseguiamo fino a Eisenkappel, il comune più meridionale dell'Austria, ma arrivati a un certo punto decidiamo di tornare indietro a Sittelsdorf e poi tagliare all'interno verso il Turnersee salendo per strade secondarie che ci fanno attraversare tra campi e fattorie i villaggi di Hart, Proboj, Ruckersdorf. St.Primus. A questo punto siamo in vista del Turnersee, un altro dei tanti laghi balneabili e caldi della Carinzia meridionale.
Torniamo a Eberndorf prendendo la deviazione per Grabelsdorf che troviamo sulla destra in uscita dal villaggio di St.Primus.
Torniamo a Eberndorf prendendo la deviazione per Grabelsdorf che troviamo sulla destra in uscita dal villaggio di St.Primus.
Il Vellach e il Turnersee
Conclusioni
Il paesaggio della Carinzia del sud e un mix di prati, campi di granturco, fattorie, laghi, corsi d'acqua e villaggi caratteristici. La maggior parte delle strade regionali di grande comunicazione è dotata di ciclabili protette in sede propria. Anche prendendo la viabilità secondaria si possono trovare tratti ad uso esclusivo dei ciclisti e pedoni ben indicati, ma in ogni caso il basso traffico che si incontra lungo questi percorsi consente di sentirsi ugualmente in sicurezza.
Apprezzabile il fatto che lungo i tratti e i percorsi cicloturistici si trovino WC pubblici, pulitissimi e utilizzabili gratuitamente, segnalati con cartelli direzionali con distanza (<-- WC 300 mt.), un bel esempio di civiltà e ospitalità che è difficile trovare da noi dove devi per forza cercare un bar, oppure adattarti in un qualche modo all'aperto.
Complessivamente 4 stelle.
Apprezzabile il fatto che lungo i tratti e i percorsi cicloturistici si trovino WC pubblici, pulitissimi e utilizzabili gratuitamente, segnalati con cartelli direzionali con distanza (<-- WC 300 mt.), un bel esempio di civiltà e ospitalità che è difficile trovare da noi dove devi per forza cercare un bar, oppure adattarti in un qualche modo all'aperto.
Complessivamente 4 stelle.